giovedì 7 maggio 2015

Viaggiare in Calabria

Viaggiare in Calabria significa compiere un gran numero di andirivieni, come se si seguisse il capriccioso tracciato di un labirinto. Rotta da quei torrenti in forte pendenza, non solo è diversa da zona a zona, ma muta con paesaggi bruschi, nel paesaggio, neol clima, nella composizione etnica degli abitanti.



E' certo la più strana tra le nostre Regioni.
Nelle sue vaste plaghe montane talvolta non sembra d'essere nel Mezzogiorno , ma in Svizzera, nell'Alto Adige, nei paesi Scandinavi. Da questo Nord immaginario si salta a foreste d'olivi, lungo coste del classico tipo mediterraneo.
Vi si incuneano canyons che ricordano gli Stati Uniti d'America, tratti di deserto Africano ed angoli in cui gli edifici conservano qualche ricordo Bizantino.
     Il Bed & Breakfast "Chiara" si trova a POLISTENA nel cuore della Piana di Gioia Tauro, tra lo Jonio ed il Tirreno, ideale per un soggiorno ricco di Cultura, tradizione, enogastronomia a dieci minuti d'auto dalla Costa Tirrenica con le sue perle di Scilla, Tropea e Pizzo e la Costa Jonica detta Costa dei Gelsomini, con la Locri di Epizephyri, e Roccella (Bandiera blu WWF da diversi anni consecutivi mantiene il miglior tratto di mare balneabile).
Non esitare .... prenota la tua Vacanza nel Bed & Breakfast Chiara - oltre all'accoglienza con lo spirito Calabrese, troverai tanti suggerimenti per trascorrere giornate ricche di meraviglie a 360°
http://www.bbchiara.eu 

martedì 5 maggio 2015

Ponti di Primavera ricchi di Cultura ed enogastronomia

     Concediti un soggiorno nel BED & BREAKFAST "Chiara" ed avrai l'opportunità per visitare le straordinarie e innumerevoli ricchezze del basso tirreno Reggino, seguendo "itinerari"  in grado di restituire tutte le bellezze e la vitalità di cui è dotato.
     - tasselli di una identità unica nelle sue molteplici e ricche espressioni con la storia che affonda le origini nell'antichità, e di cui si conservano importanti vestigia, con le fascinazioni dell'Aspromonte da una parte e la vastità brillante del mare dall'altra, con i suoi tanti paesi - gioielli incastonati tra le pendici della montagna e la costa - con le filiere produttive e le botteghe dell'Artigianato, con la forza di tradizioni millenarie.
     La scoperta dei sapori tipici e dell'Artigianato locale.
   Raccontare il territorio vuol dire farlo conoscere, ampliarne i confini, dargli voce in maniera corretta e completa.
     Vuol dire creare i presupposti per attrarre sviluppo, per darci un'altra occasione di crescita.
   Esaltare le peculiarità dell'Area, quindi, valorizzare le diverse espressioni culturali, storiche, artistiche, naturalistiche e produttive significa dare luce alle eccellenze e aprirsi a nuove opportunità.
     Soggiornare a Polistena nel BED & BREAKFAST Chiara vuole essere appunto un viaggio alla riscoperta di un territorio che offre una coinvolgente molteplicità e che, per la sua collocazione geografica e per le infinite risorse di cui dispone, si propone come ponte ideale tra i paesi del Mondo e tra un passato antico e nobile, un presente attivo e un futuro che vogliamo all'insegna dello sviluppo economico turistico e culturale
Carmelo Puleio @ Copyright 
     



     


mercoledì 29 aprile 2015

Prenota le tue Vacanze tra lo Jonio ed il Tirreno

Prenota una casa vacanza per l'estate
Ciao!
Calabria - Mangia bene, rilassati e goditi la vita con una vacanza lungo le coste calabresi
Lo sapevi che in Calabria si trova "Il più bel chilometro d'Italia"? A dire il vero non c'è da stupirsi: spiagge stupende, imponenti scogliere e natura selvaggia, tutto in una regione in cui il clima è sempre bello.

Cosa fare
Innanzi tutto concediti almeno un tuffo nelle cristalline acque calabresi. Se ti viene voglia di cultura c'è tantissima storia da esplorare: castelli, monasteri, villaggi e chiese. Se invece vuoi semplicemente rilassarti, puoi sempre goderti il dolce far nulla prendendo un caffé al tavolino di un bar !
Assapora l'Italia verace
Per conoscere la vera Calabria dì addio agli hotel e prenota il nostro BED & BREAKFAST CHIARA ubicato nel centro di Polistena (RC)con vista mozzafiato sul mar Tirreno dove potrai ammirare l'Arcipelago EOLIANO-. Il BED & BREAKFAST CHIARA È il modo perfetto per riunire la famiglia e gli amici sotto un unico tetto, dando a ciascuno la libertà di prendersi il proprio tempo e gustare la vera vita locale.
L'estate sta arrivando, da' un'occhiata ai nostro portale adesso!
http://www.bbchiara.eu

giovedì 28 novembre 2013

La Fiera dell'Immacolata a POLISTENA


Domenica 8 Dicembre Si svolgerà a Polistena la  tradizionale Fiera dell'Immacolata,una vetrina pre-Natalizia che vedrà presenti artigiani, agricoltori, associazioni, appassionati di cucina, di addobbi natalizi, di tradizioni locali, di arte e pittura, di fotografia, di animali. 
La Fiera avrà collocazione sul Viale Italia e strade limitrofe, Via Dogali, Piazza del Popolo e Via Macallè con Piazzale Stazione.
Ci saranno momenti di animazione, musica,con angoli di degustazione e si respirerà la tipica atmosfera Natalizia.
Nella prima mattinata, la Fiaccolata precederà la Processione per le vie cittadine con il tradizionale suono mattiniero delle zampogne - 
Polistena vanta un'attività fieristica antica. 
Notizie sulle sue fiere si hanno a partire dal 1498, allorquando un tal Matteo de Jeracio restò affittatore delle fiere di Polistena. Le fiere piu note furono quelle di S. Venera, della Candelora, di Tutti i Santi, dell'Immacolata cui, nel corso degli anni, occasionalmente, si aggiunsero quelle dell'Itria, della Catena, di S. Antonio ecc. Oggi restano solo quelle di Tutti i Santi, dell'Immacolata e della Catena, mentre da qualche anno, fu ripresa dalla Pro Loco anche quella della Candelora. Inoltre, a Polistena si svolge ab antiquo un grande mercato settimanale (Mercoledi') cui da un pò di anni si è aggiunto quello del Sabato. Di recente istituzione è il Mercatino mensile dell'Antiquariato, occasione che richiama puntualmente, oltre che il pubblico locale, anche amatori e collezionisti del circordario ed oltre.




giovedì 18 luglio 2013

26, 27 e 28 Luglio si svolgerà L'Ottava Edizione del Borgo incantato a Gerace (RC)

Si svolgerà nel centro storico di Gerace (RC)  l'ottava Edizione de 'Il Borgo Incantato: sapori e tradizioni che incantano...', le date fissate per la manifestazione sono durante le serate di giovedì 26, venerdì 27 e sabato 28 luglio 2013. A partire dalle ore 21:30 le vie del centro storico Geracese si trasformeranno ancora una volta in un palcoscenico d’eccezione per le esibizioni ricche di fascino e


di artisti di strada provenienti da ogni parte del mondo. L'appuntamento è con la festa e l’allegria, il buonumore e le meravigliose sensazioni regalate dall'arte di strada e da quella culinaria, per la gratificazione di ogni senso.
Gerace è uno dei migliori cento Borghi d'Italia, ed anche il fiore all'occhiello della Provincia di Reggio Calabria per i suoi tesori e rappresenta sicuramente una tappa fondamentale da visitare.
I partecipanti, provenienti da tutta la Provincia di Reggio Calabria, mescolati ai numerosi turisti che frequentano le spiagge della fascia Jonica,  tra uno spettacolo e l’altro, potranno anche inoltrarsi tra le vie del borgo alla ricerca dei sapori della tradizione gastronomica calabrese. Infatti, come tutti gli anni, nelle verande, sulle terrazze, nelle cantine dei bei palazzi saranno allestiti punti di degustazione dove sarà possibile assaporare la genuina cucina autoctona.
Quest’anno conterà 20 angoli del gusto dislocati per i vicoli di Gerace con: pasta di casa al sugo o con lo stocco, zuppa di fagioli, cicerchia con le erbe, filetti di baccalà a mulinara, zippuli, nacatuli e tante altre prelibatezze faranno la felicità dei palati. 
“Il Borgo Incantato” potrà contare sulle esibizioni di artisti di strada provenienti da diversi angoli del mondo, molti dei quali per la prima volta presenti a questa manifestazione, ammireremo le acrobazie del "Tobarich Duet" cileno al repertorio jazz e swing degli anni ’30 e ’40 cantato e messo in scena da "El Trio Chikiboom", composto da due soprano e un contralto provenienti rispettivamente da Canada, Francia e Catalogna; dal teatro comico della Compagnia dei Ciarlatani, al ritmo allegro e indiavolato della musica latina ed afro-americana dei colombiani de "El tumbao de Juana"; dalle graziose ed esotiche storie messe in scena dalle gambe e dai piedi dell’argentina Veronica Gonzales, al cantastorie napoletano Michele Roscica con il suo "Caccabak Teatro"; dai “quadri viventi” dell’inglese Chris Channing, alle bislacche avventure dell’argentino Mariano Ete Clown, fino alle “infuocate” acrobazie al ritmo della musica tradizionale africana della compagnia "Asante Kenya". 
Il divieto assoluto di transito nel centro storico per auto e motoveicoli consentirà ai visitatori ed ai Geracesi di poter passeggiare amabilmente per le vie cittadine, dopo aver parcheggiato la propria autovettura nei pratici parcheggi di Via Largo Piana e Contrada Bàrbara: da lì sarà poi possibile raggiungere il centro storico attraverso l’utilizzo del servizio navetta privato, o a piedi percorrendo il suggestivo percorso pedonale adeguatamente segnalato ed illuminato che partirà dal Borgo Maggiore e proseguirà lungo la salita di Santa Lucia o quella del Mergolo, un’ulteriore occasione per lasciarsi incantare dall'antico ma sempre vivido fascino del Borgo Geracese.






lunedì 15 luglio 2013

Il Profeta Elia accompagnerà la Madonna del Carmine il 21 Luglio in Processione a LAUREANA DI BORRELLO,

La processione che si svolgerà domenica 21 Luglio a Laureana di Borrello (RC) in onore della Madonna del Carmelo avrà quest'anno,  un accompagnatore di eccezione, la seguirà accanto, Sant'Elia.Profeta.
Ricorrono quest'anno i 230 anni del lontano terremoto del 5 febbraio 1763 dove la città di Laureana e gran parte della provincia di Reggio Calabria è stata colpita con scosse che si protrassero per tre anni e cessò di esistere completamente, giusta relazione redatta dagli Osservatori della Reale accademia delle Scienze e delle lettere di Napoli, che visitarono i luoghi del disastro nel maggio dello stesso anno, ed anche quella di Francesco Pignatelli nominato vicario generale del Re per la Calabria, hanno descritto lo stato di rovina dei luoghi.
Il popolo laureanese, provato dalla calmità naturale si raccoglie orante ogni 5 febbraio, anniversario del rovinoso terremoto del 1783, attorno alla statua della Madonna del Carmine, che miracolosamente ha voluto risparmiare la vita degli abitanti. Si percorrono in processione le vie dell’antico borgo in segno di gratitudine.
La Sacra Vergine del Monte Carmelo, viene festeggiata in modo solenne circa ogni biennio il 15/16 luglio, con grande partecipazione di popolo  che vede in lei la correnedtrice dell’umanità. La propria protettrice e soccorritrice. Alla processione partecipa tutta Laureana e i pellegrini che arrivano anche da tutti i paese viciniori e dalla Piana di Gioia Tauro. 
La confraternita locale del Carmine di antica istituzione è una delle poche superstiti in provincia e si avvale della collaborazione dei Padri Carmelitani del Santuario di Palmi, che qui si recano per il triduo di preghiere in preparazione alla festa.
"Laureana è sita dirimpetto al mar Tirreno sopra un ameno poggio facente parte della catena degli Appennini che, a guisa di ampia curva, circondano, tranne che da ponente, il fertile ed esteso bacino della Piana". (G. B. Marzano).
La chiesa dedicata alla Beata Vergine Maria del Carmelo fu costruita nel  XVI secolo e distrutta completamente nel terremoto del 1783. Ricostruita subito dopo, nel XIX secolo fu necessario dotarla di una ripida scala a causa dell'abbassamento di un metro dell'attuale corso Umberto I per livellarlo con il viale Regina Margherita. L'interno della chiesa è stato completamente restaurato nel 2003.
La Statua di Sant'Elia Profeta proviene dalla vicina Chiesa Parrocchiale di  Stelletanone intitolata proprio a Sant’Elia Profeta,  venne ripristinata dal solerte parroco Alfredo Ragone negli anni 80 del passato secoloXX che nella giornata di Sabato 20 Luglio  raggiunge in processione verso Laureana di Borrello la Madonna del Carmelo nella Chiesa Matrice e per la prima volta in assoluto il Profeta ELIA accompagnerà per le vie cittadine di Laureana di Borrello la Statua della Madonna  preceduta da tamburi, mentre i canti sono accompagnati da un complesso bandistico.La sera le vie del centro sono illuminate a giorno con ricche luminarie colorate.
Lungo le vie principali le bancarelle espongono i dolci tradizionali calabresi e mercanzie di uso domestico.
Vengono organizzati giochi popolari a cura del Comune, mentre associazioni culturali e ricreative ospitano concerti di musica e convivi all’aperto. 

mercoledì 10 luglio 2013

La notte dei Giganti a POLISTENA

Da un paio di anni a POLISTENA nella ricorrenza della Madonna dell'Itria  in  Luglio, si svolge il raduno dei GIGANTI.

Sabato 13 Luglio dalle ore 21,00 dalla periferia al centro città, le più belle coppie di Giganti della Calabria danzeranno con un gran finale in Piazzale Trinità.
Le statue derivano dai Giganti processionali dell'antica tradizione spagnola, ancora oggi presenti in molte zone della Spagna e usati in occasione di varie festività, come a Tarragona per la festa di Santa Tecla, o durante la fiesta Mayor de Reus che si svolge il giorno di San Pietro Reus. Il contatto con la dominazione catalana fece pervenire la tradizione dei giganti processionali che si è diffusa anche in Sicilia ed in Calabria, ed oggi è legata al culto della Vergine Maria, come nel caso dei giganti Mata e Grifone della festa della Assunta a Messina o dei giganti Kronos e Mytia della festa della Madonna della Luce di Mistretta.e quelli ancora più tradizionali della piana di Gioia Tauro ed in particolare a Polistena dove i Giganti sono presenti come appuntamento fisso per le ricorrenze della Madonna dell'Itria e per la festa della Madonna della Catena.
I Giganti non sono altro che due alti fantocci di cartapesta, vestiti elegantemente  che vengono portati a spalla o trainati, danzando al ritmo di tamburi, per le vie cittadine,questa manifestazione è stata ideata dalla Pro - Loco di POLISTENA con merito degli Amministratori Comunali di ieri e di oggi che fanno rivivere una notte movimentata e magica nella ridente cittadina della Piana.
Polistena ospita questa meravigliosa rappresentazione con tutto ciò che di bello ed interessante può movimentare un intera popolazione locale e Calabrese in una notte di mezza estate.
Per le vie di Polistena, mossi dalla fantasia e dalla vitalità dei portatori che prestano gli arti inferiori e con un movimento di corda fanno muovere le braccia, si sfrenano in un ballo di corteggiamento d'amore che ha origini in Calabria da oltre cento anni e forse anche di più.
Un amore reso pubblico ufficiale, mostrato apertamente per le strade cittadine, sotto gli occhi di tutta la popolazione e anche dalle persone che rimangono chiuse in casa, il ritmo dei tamburi e della gran cassa incutono soggezione e paura per i più piccoli che accompagnano i Giganti a distanza, ma i gesti di tenerezza che si scambiano, allontanandosi e avvicinandosi , inchinandosi e girando intorno all'innamorata, i quali sono felici nel constatare che anche loro, in fondo, si innamorano ed hanno gli stessi sentimenti e le stesse debolezze di tutta specia umana.
In questa serata particolare vi sono diverse coppie di giganti Ogni gruppo è composto dai portatori, “i gigantari”, dai suonatori di tamburi, tamburini e grancasse, “i tamburinari” e dai giganti che offrono uno spettacolo esilarante alla popolazione divertendo i piccoli, elettrizzati ed eccitati perché debbono abbattere la  paura, ma nello stesso tempo la volontà di toccarli per esorcizzare il terrore che li prende quando li sentivano vicini e quando i giganti si divertivano ad inseguirli.
I portatori e i musicanti con energica abilità e fantasia, fanno si che ogni gruppo, distanziato dagli altri di circa venti metri, faccia rullare i propri tamburi con un vivace ritmo cadenzato,di otto ottavi,  mentre i portatori, estrosi e dinamici, dimostravano tutto l’argento vivo che avevano addosso.
In alcune esibizioni dei Giganti partecipa un finto cavallo  " u Ciucciu" montato anch'esso da un portatore che, emergendo con metà busto dall'animale, crea una mitica figura di novello centauro a due zampe. Durante il ballo il destriero volteggia tra la coppia gigantesca cercando di allontanare il baldanzoso innamorato dalla bella donna. A volte, scalpitando ed imbizzarrendosi, riesce a dividerli frapponendosi tra di loro. Infine, visti inutili i suoi tentativi di dissuadere il Gigante dal conquistare la bella donna, si rassegna marciando contento davanti alla coppia danzante e festosa.
 Si evince, pertanto, che l'arrivo dei Giganti anche nella  nostra Polistena, dovrebbe significare, oltre al ricordo di un triste passato come tante altre località della Piana,  il presagio per un futuro di giustizia e di libertà, nonché di rivalutazione della dignità umana.