lunedì 8 luglio 2013

I Bed & Breakfast: target prevalentemente Low Cost scelto dagli Italiani per le vacanze estive.

 La risi economica e le vacanze estive si fanno sempre più dentro i confini nazionali.
Questo il dato principale che emerge dalla ricerca effettuata da uno studio che ha misurato i progetti vacanza degli Italiani per i mesi più caldi dell' anno.
Tutto sommato, ne esce bene il segmento dei bed and breakfast, che visto il target prevalentemente low cost dell' offerta riesce a confermare il trend positivo, anzi, riesce addirittura a migliorare le proprie performance rispetto all'estate dello scorso anno.
Secondo lo stesso sondaggio, il 34% degli intervistati sceglierà quest' estate la convenienza della formula bed and breakfast per le proprie vacanze. Ovviamente tra le mete più gettonate da giugno a settembre non troviamo Roma, ma le regioni del sud italia.
Complessivamente però, per l' estate 2013, i giorni di ferie che gli italiani si godranno saranno meno. Segno evidente che la crisi ha limitato il budget degli italiani riservato al relax estivo.
Italiani, viaggiatori internet dipendenti; divertente e al tempo stesso interessante il dato che riguarda il rapporto tra italiani e internet. La diffusione degli smartphone e del popolarissimo IPhone della Apple ha intensificato la quotidianità delle capatine che gli italiani fanno su web, mail e social network. Il 42% degli intervistati porterà il computer con sè e il 23% utilizzerà il proprio dispositivo mobile anche in vacanza.
Segno di un italiano medio che cambia e si aggiorna. Internet è oggi uno strumento amato proprio per sfruttare al meglio i propri giorni di ferie, grazie all'ampia disponibilità di guide, tutorials, recensioni totalmente gratuite su qualsiasi luogo di vacanza. Per questo, molti bed and breakfast e hotel inseriscono ormai la disponibiltà della connessione wireless tra i propri servizi base. E fanno bene.
Quanto si spende per le vacanze ?
Quasi il 20% spenderà per le proprie vacanze una cifra compresa tra i 300 e i 500 euro, poco più del 14% spenderà invece dai 500 ai 700 euro mentre solo il 10% potrà permettersi di investire più di mille euro per le proprie vacanze estive.
Numeri da crisi economica? Chissà.
C'è chi sostiene sia meglio parlare di decrescita felice, che forse potrà portare anche il gusto turistico degli italiani a raffinarsi imparando a spendere meno, godendo di più.

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